Negli 11 anni dall’inizio dell’industria delle criptovalute, i malintenzionati hanno utilizzato risorse digitali per una serie di attività illegali, dai pagamenti di droga al riciclaggio di denaro. La società di analisi blockchain Chainalysis sta lanciando un nuovo servizio per aiutare le autorità a rintracciare, custodire e vendere criptovalute associate al crimine dopo la loro cattura. L’azienda chiama l’iniziativa il suo Asset Realization Program.
“Chainalysis ha creato una soluzione end-to-end per track and trace, pianificazione pre-sequestro, gestione, archiviazione, realizzazione e monitoraggio delle risorse sequestrate dalle forze dell’ordine”, ha dichiarato a Cointelegraph il direttore generale di Chainalysis EMEA, Duncan Hoffman.
Con il suo nuovo programma, Chainalysis mira ad aiutare i clienti in diversi modi, tra cui l’archiviazione e la vendita di fondi digitali confiscati, la chiusura delle risorse un tempo utilizzate illegalmente e il loro ritorno legale nell’ecosistema, sulla base dei commenti di Hoffman.
Negli ultimi anni una serie di crimini minori e di alto profilo hanno coinvolto le criptovalute, inclusi gli hack, finanziamento del terrorismo e altri eventi.
Più di recente, quasi $ 1 miliardo di fondi crittografici collegati a Silk Road, una famigerata operazione di droga chiusa sette anni fa, posizioni degli indirizzi del portafoglio spostati. Successivamente il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, o DoJ presentato per strappare il controllo dei fondi da un hacker identificato, che spiega lo spostamento dell’indirizzo del portafoglio. Chainalysis lavorato con le autorità sul caso, secondo una dichiarazione di Chainalysis fornita a Cointelegraph.
Il programma di realizzazione degli asset di Chainalysis è destinato all’uso da parte delle agenzie governative e dei curatori fallimentari – attori che rappresentano entità insolventi – sebbene il programma sia aperto anche ad altre persone interessate.
Nell’ambito dell’iniziativa, Chainalysis ha collaborato con Asset Reality, una società che già lavora nella nicchia dei beni confiscati. L’azienda lavorerà con Chainalysis su più processi, inclusa la vendita di fondi confiscati.
I governi lo hanno fatto intensificato il loro impegno con la crittografia nel 2020, acquisendo maggiore sicurezza nell’applicazione.